
Nota
Non deve essere possibile un avviamento involontario della macchina dopo che una persona, avendo attraversato l’area sensibile, venga a trovarsi – non rilevata - all’interno dell’area pericolosa.
Metodi idonei per eliminare questo rischio sono:
- Uso della funzione di Start/Restart-interlock con comando posizionato in modo che la zona pericolosa sia visibile e che il comando non sia raggiungibile da chi si trova all’interno della zona pericolosa. Il comando di Restart deve essere controllato in sicurezza
- Uso di un sensore di presenza uomo all’interno dell’area pericolosa
- Uso di ostacoli che impediscano alla persona di rimanere – non rilevata - fra la zona protetta dal sensore e la zona pericolosa
1. Definizione della zona da proteggere.
2. Definizione del tipo di rilevamento:
- dita o mani
- accesso del corpo di una persona
- presenza di una persona in una area pericolosa.
3. Definizione della distanza di sicurezza tra barriera e punto pericoloso.
4. Definizione del Livello/Tipo di sicurezza da adottare secondo ISO 13849-1, IEC 62061 o IEC 61496.
Definizione della zona da proteggere
- Considerare la conformazione della zona:
- forma e dimensioni: larghezza e altezza dell’area di accesso
- posizione degli organi pericolosi
- possibili punti di accesso.
- La barriera deve essere posizionata in modo da:
- rendere impossibile l’accesso alla zona pericolosa dall’alto, dal basso e dai lati senza avere prima intercettato il campo protetto dalla barriera.
È possibile utilizzare uno o più specchi deviatori per realizzare protezioni di aree aventi accessi su più lati con sensibile riduzione dei costi perché tale soluzione evita la necessità di utilizzare più barriere.

Definizione tipo di rilevamento
RILEVAMENTO | CARATTERISTICHE | VANTAGGI | |
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Dita o mani | Tipo di rilevamento necessario quando l’operatore deve lavorare a breve distanza dal punto pericoloso. La risoluzione della barriera deve essere uguale o inferiore a 40 mm. |
Possibilità di ridurre gli ingombri limitando al massimo lo spazio tra protezione e pericolo. Riduzione tempi di carico e scarico macchina. Minore affaticamento operatore, maggiore produttività. |
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Corpo (uso come trip device) |
Tipo di rilevamento ideale per controllo di accessi e protezioni perimetrali su uno o più lati anche su lunghe distanze. La barriera deve essere posta ad almeno 850 mm dal pericolo. Barriera normalmente composta da 2-3-4 raggi. |
Costo della protezione molto ridotto grazie ad un numero di raggi limitato. Possibilità di proteggere aree di grandi dimensioni anche con l’uso di più specchi deviatori. Vedi nota a fianco. |
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Presenza in area a rischio |
Tipo di rilevamento realizzato con posizionamento orizzontale della barriera che consente di controllare in modo continuo la presenza di un ostacolo su una determinata area. La risoluzione della barriera dipende dall’altezza del piano di rilevamento, ma in ogni caso non può superare 116 mm. |
Possibilità di controllare zone non visibili dai punti di comando della macchina. |
Continua ... Calcolo della distanza di sicurezza